Antonino Gatto – Desiderio
Fulminea la passione ti assale, ed ogni sforzo a resistergli è speso invano.
Fulminea la passione ti assale, ed ogni sforzo a resistergli è speso invano.
Da soli su un’isola deserta… a chi non è mai venuta voglia, ma dopo un po’ cominci a sentire la solitudine e a chi rompi le scatole, con chi ti arrabbi, chi contesti, chi detesti, come ti impicci dei fatti degli altri, e la televisione, il giornale, il computer, il telefonino… forse qualche anno indietro senza tutti questi mezzi di comunicazione e vizi sarebbe stato anche carino sparire in mezzo agli alberi, non farsi trovare, ma tutto sommato meglio stare in mezzo al casino.
Ascolto il silenzio, un assolo di note malinconiche che mi parla di te stravolge la mia anima. I battiti sordi del mio cuore s’infrangono contro scogli di paure senza ragione, tremanti labbra desiderose di un bacio. Quanto amo quel dolce pensiero, mio desiderio, tenero e meraviglioso, momento che lascia dentro un’emozione infinita…
Sentirsi, volersi, amanti nello stesso respiro.
L’unico desiderio che vorrei che il Genio della lampada esaudisse, è che le cose andassero come vorrei.
A questo mondo vi sono solo due tragedie: una è non Ottenere ciò che si vuole, l’altra è ottenerlo. Questa seconda è la peggiore, la vera tragedia.
Quelle labbra dannate, accese di quel fuoco, mi rendono ghiaccio che si scioglie alla sola sola vicinanza, mi portano in inferno e in paradiso e nella passione per pulire la mia anima non trovo soluzione.