Antonino Gatto – Filosofia
Piccoli granelli di vita noi siamo, e dentro di noi, altra vita ospitiamo.
Piccoli granelli di vita noi siamo, e dentro di noi, altra vita ospitiamo.
Il silenzio è insostenibile. È più facile rinunciare al pane che al verbo. Il moto dello spirito esige parole in massa, senza le quali, avvolto su se stesso, rimugina la sua impotenza. Disgraziatamente l’eloquio scivola nello sproloquio. Anche il pensiero vi tende, sempre pronto a espandersi, a gonfiarsi. Arrestarlo con l’acredine, contrarlo nell’aforisma o nella battuta, significa opporsi alla sua espansione, al suo movimento naturale, al suo slancio verso la prolissità o la dilatazione. Da qui i sistemi, da qui la filosofia, da qui la letteratura.
Il cervello secerne il pensiero (mente), il pensiero distilla l’amore (anima).
Non potrai mai amare gli altri, se non ami prima te stesso. Ma non potrai mai amare gli altri, se ami solo te stesso.
Se stanchi non si può né scappare né tanto meno inseguire.
Non bisognerebbe mai “interrogare” l’indifferenza.
Venne il dubbio a bussare alla mia porta, mi sedetti, tanto avevo chiuso bene l’uscio. Fu un grossolano errore, avevo chiuso ogni via di fuga, alla mia paura ed al mio orgoglio.