Antonino Gatto – Vita
Per capire la vita, non basta una vita.
Per capire la vita, non basta una vita.
I crimini che può commettere l’essere umano sono innumerevoli, ma credo che tra tutti ce ne sia uno che è il peggiore, perché purtroppo non punibile, né perseguibile. Quando ti uccidono l’anima, quando tu ti fidi ciecamente di una persona, quando credi che quella persona farà di tutto per te, che non potrebbe mai farti del male. Invece quella persona sta iniziando a tessere una tela, e tu sei la sua preda, inizierà dall’esterno per poi svuotarti. Ti ruberà l’anima, te la violenterà, te la ucciderà, ucciderà quella che eri. E tutto questo senza avere alcuna ritorsione che possa rendere giustizia a questo atto grave. Ma una cosa puoi fare, prenderti la tua rivincita, risorgere da quelle ceneri, come l’araba fenice.
Dovrei passare tutta la vita a pensare alle cose che ho, alle cose che vorrei, al modo di raggiungerle e poi a come difenderle. Ma io non so cosa avevo prima, e non so quello che ho adesso.
Il tempo passa e ogni cosa si rinnova. E noi anime libere ci rinnoviamo in attesa che la vita cambierà, nell’attesa che qualcosa cambierà.
“Io e te, per sempre” No, niente è per sempre, tutto è destinato a finire, tutti moriranno prima o poi.
Attimi. La vita è una questione di attimi. Destini che si incrociano verso l’infinito dei pensieri e delle azioni. Numeri casuali, combinazioni lineari e attimi. La virtù combatte con la fortuna. Noi siamo la scelta.
Non vale la pena morire neanche per se stessi.