Antonio Albanese – Progresso
L’uomo e la natura non si incontrano, perché il progresso è in ritardo e la natura è andata via prima.
L’uomo e la natura non si incontrano, perché il progresso è in ritardo e la natura è andata via prima.
Seguendo la legge della prova e dell’errore, possiamo facilmente dedurre che il nostro “sviluppo” è una storia di errori consecutivi. Quindi, per il futuro, faremo meglio a rassegnarci.
Nessuno ha il diritto di uccidere, ma finché gli esseri umani non capiranno ciò, non ci sarà mai una vera evoluzione, ed ecco perché non solamente la pena di morte continuerà ad esistere, ma ci saranno anche le guerre volute da coloro che hanno l’io della morte nel cuore e l’odio fanatico come sentimento assoluto.Questa gente non conosce il vero senso della vita né dell’Amore.
La civiltà ha reso l’uomo più sanguinario di quanto non lo fosse un tempo.
Mi dispiace per chi non crede nel valore della collaborazione, forse per questa ragione anche il mondo si sta distruggendo, perché troppe persone vogliono fare tutto da soli e soltanto per sé, primeggiare sugli altri e magari usarli e sfruttarli come carta da regalo.
La funzione del genio è fornire idee ai cretini vent’anni dopo.
Un uomo con un’idea nuova è un matto finché quell’idea non ha successo.