Antonio Bello – Religione
Dio è presente nel cuore di tutti, se non come presenza, almeno come nostalgia.
Dio è presente nel cuore di tutti, se non come presenza, almeno come nostalgia.
Dio è, e non esiste. La Chiesa non c’è, e si vede.
Ogni sapienza viene dal Signore ed è sempre con lui. La sabbia del mare, le gocce della pioggia e i giorni del mondo chi potrà contarli? L’altezza del cielo, l’estensione della terra, la profondità dell’abisso chi potrà esplorarle? Prima di ogni cosa fu creata la sapienza e la saggia prudenza è da sempre. A chi fu rivelata la radice della sapienza? Chi conosce i suoi disegni? Uno solo è sapiente, molto terribile, seduto sopra il trono. Il Signore ha creato la sapienza; l’ha vista e l’ha misurata, l’ha diffusa su tutte le sue opere, su ogni mortale, secondo la sua generosità, la elargì a quanti lo amano. Il timore del Signore è gloria e vanto, gioia e corona di esultanza. Il timore del Signore allieta il cuore e dà contentezza, gioia e lunga vita.
La religione è un ospedale d’infermi spirituali, che vogliono essere guariti e per esserlo si sottopongono a soffrire a tutte le amarezze della medicina.
E se Dio ci ha regalato il sole, non ostiniamoci a cercarlo dal lato sbagliato della collina.
Signore, tu sei la mia verità, sei la verità dell’uomo.
L’unica cosa di cui disponiamo è la fede in una risurrezione che riesca a trasformare il buio della morte nella luce dell’immortalità.