Antonio Belsito – Anima
Le anime si guardano perché si sorprendono anche quando non si vedono.
Le anime si guardano perché si sorprendono anche quando non si vedono.
Cosa c’è di più naturale, di più semplice di un abbraccio. Due corpi uniti a riempire ogni spazio vuoto, il battito del cuore, nella parte “senza cuore” dell’altro. L’energia che sprigiona quel contatto, nel silenzio più assoluto, quel calore che riscalda anche le anime più fredde.
E capita di sentirsi d’improvviso tristi, tutto sembra come il giorno prima, ma le lacrime pungono, un senso di dignitosa compostezza le fa trattenere. Non c’è un motivo preciso, ma un insieme di ragioni che si agitano nell’anima e urtandosi scatenano per fortuna un pianto liberatorio, quel liberarsi dell’energia accumulata che è il preludio dell’aprirsi ad accogliere, immediatamente dopo il pianto, la gioia che, non attesa, ci invade! Come dire: dopo la tempesta, sempre, torna il sereno!
Libera dal passato, libera dall’amore ma chiusa nella schiavitù del cuore.
Non esiste offesa più grande alla propria anima che nascondersi.
Probabilmente le tue braccia sono più grandi di quanto pensi, misurale sul tuo cuore.
L’amore non è privarsi, bensì riempirsi.