Antonio Blunda – Vita
Quando mi fermo, è perché non ho letto “traguardo”, ma “partenza”, e riprendo fiato.
Quando mi fermo, è perché non ho letto “traguardo”, ma “partenza”, e riprendo fiato.
Non ho mai mollato nella vita e mai lo farò. Quello che ho dentro non si distrugge si può mettere a tacere, forse ma solo per un po’, ma torna sempre a battere e più forte di prima perché è questo quello che Io voglio!
Essere pronti a combattere qualcosa che ancora non conosci. Questo vuol dire vivere.
Impiego un attimo ad alzare muri invalicabili e non basta una vita poi ad abbatterli.
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
Non ho mai capito perché la gente consideri la giovinezza come il tempo della libertà e della gioia. Accade probabilmente perché hanno dimenticato la propria.
Perché il mondo non invecchia né ingrigisce, mai. Siete voi a diventare vecchi e grigi. Finché vengono messi al mondo bambini, il mondo è nuovo fiammante, esattamente come nel settimo giorno quando il Signore si riposò.