Antonio Buffalo – Stati d’Animo
Non uso colori per dipingere il mio mondo nel mondo ma dipingo la mia strada prima del pensiero di quel colore usato.
Non uso colori per dipingere il mio mondo nel mondo ma dipingo la mia strada prima del pensiero di quel colore usato.
In questa vita ho imparato più a soffrire che a gioire.
Quando pensi che tutto sia finito e la delusione diventa insopportabile prendi fiato, respira e voltati indietro per l’ultima volta. Lasciati alle spalle i dolori e dai valore alla tua vita. Ricorda: nessuno ha il diritto di farti del male.
Le cose importanti nella vita? La famiglia, i figli, gli amici, il lavoro e la salute, il resto sono tutte cazzate, lo so che è retorica ma qualcuno lo ha dimenticato.
Nel mio immaginario non c’è solo il compimento, c’è la tensione, lo spasmo, il prolungare, il confondere il piacere con una piccolissima punta raffinata di dolore, il rimandare, il fermarsi, il soffermarsi, l’imbarazzarsi, restare senza parole, restare preda. La mia voglia di dare, in realtà, è una forma di drastico egoismo, non è neppure, semplicemente, ricevere, ma è usurpare, rubare e depauperare. È un cavallo legato al giogo costretto a fare il giro, imbrigliato com’è, ma che s’incazza e s’imbizzarrisce e vuole scalciare. Tradurre ogni pensiero in parola mi è difficile; sono come il cavallo, con i paraocchi, non so dove me ne vado, vado perché mi sento tirare.
Ci sono pagine della mia vita che non ho più riletto ne sfogliato. Ce ne sono altre per le quali troverò sempre un po di tempo per riassaporarle. Ci sono pagine che andrebbero dimenticate, altre cancellate e poi ci sono pagine che non avrei mai dovuto ne voluto scrivere. Però anche queste sono parte integrante di me e di ciò che sono e di quello che sono io ne sono fiera!
Amo me stesso come ogni altra cosa quando la sento arrivare nell’aria, amo tutto quello che vedo, tutto quello che percepisco; amo ogni cosa che mi può capitare davanti agli occhi, tutto quello che ho l’onore di toccare. Amo il mondo e la mia vita più di ogni altra cosa quando la sento arrivare, quando sento arrivare quella brezza che parte dai piedi e ti arriva dentro le ossa della testa, quella sensazione euforica, quell’emozione che si sprigiona piano piano senza fare rumore, scaldandoti il cuore e riempiendo l’aria di gioia, quando puoi anche esse morto ma sai che sei a casa e pagheresti qualsiasi cosa per non uscire da quella condizione. Amo sentirmi un Fiore in un campo di grano.