Antonio Cuomo – Anima
Sul giaciglio del tuo cuore, l’anima mia riposa ogni speranza.
Sul giaciglio del tuo cuore, l’anima mia riposa ogni speranza.
La rabbia e l’odio nascondono in realtà una grande fragilità interiore. Ci vuole tanta forza per guardarsi dentro, per iniziare ad accettare le proprie macerie, ripulire tutto, ricostruire se stessi. Tanta più di quanto ne serva per insultare, sferrare un pugno, prendere in giro.
Gli occhi più veri sono quelli che si aprono sull’anima.
Ti terrò la mano… amore mio!Ti terrò la mano attingendo la vita dai tuoi sorrisi.Ti terrò la mano sciogliendo il polare inverno dentro il tuo animo, spolverando il male cosparso a coprire con petali di rose.Ti terrò la mano arrivando più su del cielo, sospese nell’aria le nostre anime svolazzano.Ti terrò la mano scacciando dal tuo cuore ombre e spettri di ricordi malsani.Ti terrò la mano e vivrò nella magia della tua realtà.Ti terrò la mano perché distante non riposa questa inquieta ragione di averti.Ti terrò la mano e guarderò te, e il mio silenzio avrà finalmente un senso!Ti terrò la perché se te ne vai quello che resta non è come te… non è te.
Il dolore può rendere l’anima pura come l’oro o arida come il deserto.
Quelle minuzie che distinguono, quelle sfumature che differenziano, quei particolari che passano inosservati, tutto questo…
Se l’assenza di persona diventa presenza è perché quel legame lo stringe il cuore.