Antonio Cuomo – Anima
Bisogna andare oltre il cuore per giungere all’anima.
Bisogna andare oltre il cuore per giungere all’anima.
La speranza, la forza e la fede, devono essere sempre vive in noi. Esse rappresentano una grande risorsa, capace di trasformarsi in una penetrante luce, che illumina la parte più profonda di noi stessi, rendendo trionfante il nostro tesoro dell’anima.
L’alba di un meraviglioso giorno che si replicherà ancora e ancora. Ho le mie ali, ho ritrovato il mio istinto naturale, adesso so volare. Volare oltre i segni del passato, nel tempo e nei luoghi del cuore. Ora sei con me, ci sei sempre stato, ma ti avevo perso di vista, e quando avevo cominciato a rassegnarmi, hai preteso il mio amore. Ho scelto, starai con me e tutto il “resto” scivolerà. Diventerai la mia abitudine, l’unica che merita di esserci. La mia vita è segnata? Si, nella via dell’amore.
L’amore non è importante che lo senti, non hai bisogno di vederlo… il fondamentale è saper che esiste!
Non sono le parole a regalare emozioni, ma il fruscio dell’anima, che fa fluttuare parole statiche, rendendole vive.
Quando è l’anima a sentirsi sola tutto quello che ti passa vicino diventa invisibile.
L’appartenersi. Da che cosa dipende. Dall’amore. Dalla speranza di credere in qualcosa di vero e assoluto. O nella paura della solitudine. Il reale “appartenersi”, è così intimo, da renderlo un fatto fugace, effimero. Come invece, è una folgorazione quando il sentirlo, è così presente. Scambiarsi l’anima, e non sentire nessuna differenza.