Antonio Cuomo – Bacio
Una bocca per poterla baciare deve prima saperla ascoltare.
Una bocca per poterla baciare deve prima saperla ascoltare.
Non è vero che i binari non s’incontrano mai, magari le rotaie dei treni. Esiste però un binario singolo, dove tu puoi lasciar andare il tuo bene per permettergli di arrivare la dove trova una dimora, la fermata dell’amore situata nella stazione del cuore.
Veneri quelle forme sinuose che non ti appartengono più. Celato nel disinteresse della folla, cerchi i tuoi desideri irrealizzati di uomo. Nei passi rapidi di una donna che si allontana. La tua delusione disperata, celata nelle pieghe della tua anima. Sapendo bene che la sua sagoma per sempre vivrà e camminerà nelle strade infinite dei tuoi ricordi e, ogni volta che la pioggia bagnerà le vetrate del tuo cuore, un brivido gelido ti attraverserà, mentre dai tuoi occhi una calda lacrima timida scenderà, nell’illusoria certezza che il domani sarà migliore. Il tempo avvelena il cuore, ogni suo lento scandire attenua la speranza in te di farla tua. Sapendo bene che di vero c’è solamente quella tua stupida illusione.
Mentre baciavo le sue labbra, mi perdevo tra le sue braccia.
La felicità è un lampo che si riflette nel cuore illuminando l’anima.
È bello tutto quello che si guarda con il cuore, perché quando si guarda con il cuore si crea l’amore.
Ma non è vero che il bacio è solo un futile gesto dell’amore: ci sono baci che non si dimenticano e che possono lasciare emozioni che dentro di te non moriranno mai!