Antonio Cuomo – Comportamento
La dolcezza è una carezza che ti sfiora l’anima, facendo riaccendere la volontà in quel cuore, che ormai era senz’altra speranza.
La dolcezza è una carezza che ti sfiora l’anima, facendo riaccendere la volontà in quel cuore, che ormai era senz’altra speranza.
Dicono che a volte scrivere diventa un piacere. Io rispondo che invece, a volte, scrivere diventa una necessità. L’unico modo per liberarci, imprigionandola su di un foglio con catene di parole, di una parte di noi che altrimenti finirebbe per portarci alla pazzia.
“Le persone sono ciò che noi troviamo in loro” ciò può essere sia positivo che negativo… voglio dire che ognuno di noi è quello che gli altri ci danno la possibilità di essere, così, viceversa, l’altro appare diverso per ognuno di noi! A volte gli altri tirano il meglio da noi… e noi troviamo del positivo nell’altro anche quando tutto il resto del mondo non lo vede! A volte invece succede proprio il contrario! E magari è stato visto bene, a volte invece si prendono fregature!
La distanza è semplice da conseguire, la mancanza è complicata da colmare.
Solo nel misurarti con te stesso, capirai quanto davvero vali.
Preferisco avere un aspetto appariscente, sembrare selvaggia ed aggressiva, per poi avere una grande sensibilità…
I vizi capitali, nella teologia cattolica sono sette: superbia, avarizia, lussuria, invidia, gola, ira e accidia. Io, ne aggiungerei un ottavo: la mancanza di “Umiltà”, perché rende l’individuo borioso, tronfio del proprio “tutto”, disconoscendo che la vera grandezza è “denotare” di essere “piccoli”.