Antonio Cuomo – Comportamento
Adorna di genuina bellezza l’anima mia, ogni agire che procura amore.
Adorna di genuina bellezza l’anima mia, ogni agire che procura amore.
Devi capire che ognuno ha diritto di dire ciò che pensa, che ha il diritto di fare ciò che sente. Devi comprendere che ognuno ha i suoi problemi, i suoi momenti e i suoi difetti. Devi ascoltare senza giudicare, devi comprendere ciò che ti viene detto e anche se non lo condividi lo devi accettare. Tutto questo si chiama rispetto. Certo… Ma la domanda è: “Quando sono io a voler essere capita e a volermi avvalere del diritto di poter dire cosa penso e fare ciò che sento!? Oppure quella che sbaglia perché come tutti dotata di difetti. E quando sta a me essere ascolta e compresa… Dove cazzo sta questa fatidica cosa chiamata” rispetto”!?
Semina sprezzo, chi della vita coglie solo il lezzo.
Non c’è un senso per arrivare a un senso.
C’è questa leggenda metropolitana secondo cui l’uomo utilizzerebbe al massimo il 10-12 % delle sue facoltà cerebro-cognitive… mmm strano, finora tutte le persone che ho incontrato non credo ne usassero il 2% invece!
In noi c’è un universo da scoprire. Indossiamo maschere. Indossiamo cicatrici, alcune di quelle ancora sanguinanti. “Giudichiamo senza giudicarci”. Senza sapere che il risultato di ogni scelta, di ogni singola scelta, di ogni singolo individuo è portato dalla vita, da una vita che a volte lotta ad armi impari e che ci porta ad affrontare e scegliere “situazioni e avvenimenti” nel modo che in quel momento riteniamo giusto ed opportuno. Abbiamo dentro un mondo inesplorato, che nessuno ha il diritto di (giudicare) permettendosi il lusso di etichettare e accusare. Dovremmo essere giudici e boia solo di noi stessi, perché dietro il risultato di una lotta crudele contro la vita, c’è sempre qualcosa che va oltre le nostre capacità di interpretare nel modo giusto gli avvenimenti altrui.
Se il proprietario si disinteressa dei suoi beni essi vanno perduti e solo allora chi…