Antonio Cuomo – Comportamento
Io sono imputabile di ciò che stendo, non di quello che tu accartocci.
Io sono imputabile di ciò che stendo, non di quello che tu accartocci.
Il tempo che resta è quello che passa attraversando il cuore.
Lotto e vivo disinteressandomi della gente falsa. Ho imparato così bene a distinguerle che evitarle è la mia specialità.
Per le vicissitudini avute potrei parlare innumerevoli linguaggi ma preferisco restar muto ad esternare inutili tormenti.
Molti di quelli che oggi esercitano un potere o compiono soprusi trincerandosi dietro la classica frase “faccio il mio dovere, eseguo gli ordini, applico la legge” dovrebbero semplicemente dire “mi tappo il naso per guadagnarmi la pagnotta, ed in caso di rivolta mi aspetto il peggio”.
Chiedo scusa se sbaglio. Parlo quando so di essere ascoltata da persone intelligenti. Agisco quando il mio limite viene superato. E ricorda: La tua libertà finisce dove comincia la mia!
Mi Annido tra i miei pensieri vagabondi del mio alter ego, frugando nella sua mente…