Antonio Cuomo – Desiderio
Ci sono incontri nella vita che noi comunemente chiamiamo coincidenze, senza sapere che questi sono desideri che appartengono al nostro destino.
Ci sono incontri nella vita che noi comunemente chiamiamo coincidenze, senza sapere che questi sono desideri che appartengono al nostro destino.
Che bello dar volo alle speranze altrui, dona pace all’anima nostra.
Occhi vigili sulla realtà e cuore smarrito, viandante nella fantasia, questa è la pura poesia.
Il gran desiderio d’un cuore inquieto è di possedere interminabilmente la creatura che ama o di poterla immergere, quando sia venuto il tempo dell’assenza, in un sonno senza sogni che non possa aver termine che col giorno del ricongiungimento.
O Sole! S’io fossi Primavera, sentito il tuo maestoso canto sarei già arrivata a inondare di colori e di profumi tutta la Natura e risvegliare i Passeri, le Allodole e i rapaci e ascolterei il palpito del cuore dell’essere che amaper portare a tutti Amore, luce e gioia!
La vita, un tempo indefinito che va incontro alla morte.
Nell’attesa arde il desiderio, nell’unione si consuma il piacere.
Che bello dar volo alle speranze altrui, dona pace all’anima nostra.
Occhi vigili sulla realtà e cuore smarrito, viandante nella fantasia, questa è la pura poesia.
Il gran desiderio d’un cuore inquieto è di possedere interminabilmente la creatura che ama o di poterla immergere, quando sia venuto il tempo dell’assenza, in un sonno senza sogni che non possa aver termine che col giorno del ricongiungimento.
O Sole! S’io fossi Primavera, sentito il tuo maestoso canto sarei già arrivata a inondare di colori e di profumi tutta la Natura e risvegliare i Passeri, le Allodole e i rapaci e ascolterei il palpito del cuore dell’essere che amaper portare a tutti Amore, luce e gioia!
La vita, un tempo indefinito che va incontro alla morte.
Nell’attesa arde il desiderio, nell’unione si consuma il piacere.
Che bello dar volo alle speranze altrui, dona pace all’anima nostra.
Occhi vigili sulla realtà e cuore smarrito, viandante nella fantasia, questa è la pura poesia.
Il gran desiderio d’un cuore inquieto è di possedere interminabilmente la creatura che ama o di poterla immergere, quando sia venuto il tempo dell’assenza, in un sonno senza sogni che non possa aver termine che col giorno del ricongiungimento.
O Sole! S’io fossi Primavera, sentito il tuo maestoso canto sarei già arrivata a inondare di colori e di profumi tutta la Natura e risvegliare i Passeri, le Allodole e i rapaci e ascolterei il palpito del cuore dell’essere che amaper portare a tutti Amore, luce e gioia!
La vita, un tempo indefinito che va incontro alla morte.
Nell’attesa arde il desiderio, nell’unione si consuma il piacere.