Antonio Cuomo – Frasi d’Amore
L’amore è avere sempre l’estate dentro al cuore, anche quando fuori l’inverno gela il mondo.
L’amore è avere sempre l’estate dentro al cuore, anche quando fuori l’inverno gela il mondo.
Desideravo qualcuno che non mi imponesse di essere forte ad ogni costo, perché anche le montagne a poco a poco si sfaldano.
Un tempo ero un sognatore, un creativo, una macchina pensante. Un giorno sei arrivata tu col tuo candore celante la tua essenza demoniaca. Improvvisamente mi accorsi di non essere più in grado di fare niente. Ero talmente assuefatto dalla tua luce che avevo dimenticato chi ero, cosa facevo e mi trasformasti in carne e sangue privi di significato.Poi mi abbandonasti nel logorio della sofferenza e del tormento. Soffrii per giorni, per mesi, per anni; anche se tu non lo sapevi e non te ne importava. Per la tua incosapevole crudeltà ti odio, ma allo stesso tempo ti sono immensamente grato e debitore per quello che hai fatto. Forse ti facevo così pena che decidesti di ridarmi me stesso. Adesso riesco a vedere di nuovo in modo nitido e non ho più paura dei demoni… Mi hai dato le armi per combatterli.
La penombra della notte ha i tuoi occhi, mentre i pensieri del mattino sono già…
L’amore è quel vortice che ti prende e ti tiene dentro con sé, finché tu non proverai gioia, dolore, di nuovo gioia, e dolore. Poi quel che resta di quel vortice, non sono mai riuscita a capirlo…
Tutto ciò che abbiamo di bello, lo dobbiamo coltivare e custodire come un tesoro, giorno dopo giorno, cercando di dare il meglio di noi stessi… solo così potremmo cogliere i frutti dei nostri sacrifici, amando sempre tutto e proteggendolo da tutto!
Lui ti prende la mano per la prima volta e la memoria di questo tocco trascende il tempo, e fa sussultare ogni atomo del tuo essere. Lei ti guarda negli occhi, e tu vedi l’anima gemella che ti ha accompagnato attraverso i secoli. Ti senti rivoltare le viscere. Hai la pelle d’oca. Tutto, al di fuori di questo momento, perde importanza.
Desideravo qualcuno che non mi imponesse di essere forte ad ogni costo, perché anche le montagne a poco a poco si sfaldano.
Un tempo ero un sognatore, un creativo, una macchina pensante. Un giorno sei arrivata tu col tuo candore celante la tua essenza demoniaca. Improvvisamente mi accorsi di non essere più in grado di fare niente. Ero talmente assuefatto dalla tua luce che avevo dimenticato chi ero, cosa facevo e mi trasformasti in carne e sangue privi di significato.Poi mi abbandonasti nel logorio della sofferenza e del tormento. Soffrii per giorni, per mesi, per anni; anche se tu non lo sapevi e non te ne importava. Per la tua incosapevole crudeltà ti odio, ma allo stesso tempo ti sono immensamente grato e debitore per quello che hai fatto. Forse ti facevo così pena che decidesti di ridarmi me stesso. Adesso riesco a vedere di nuovo in modo nitido e non ho più paura dei demoni… Mi hai dato le armi per combatterli.
La penombra della notte ha i tuoi occhi, mentre i pensieri del mattino sono già…
L’amore è quel vortice che ti prende e ti tiene dentro con sé, finché tu non proverai gioia, dolore, di nuovo gioia, e dolore. Poi quel che resta di quel vortice, non sono mai riuscita a capirlo…
Tutto ciò che abbiamo di bello, lo dobbiamo coltivare e custodire come un tesoro, giorno dopo giorno, cercando di dare il meglio di noi stessi… solo così potremmo cogliere i frutti dei nostri sacrifici, amando sempre tutto e proteggendolo da tutto!
Lui ti prende la mano per la prima volta e la memoria di questo tocco trascende il tempo, e fa sussultare ogni atomo del tuo essere. Lei ti guarda negli occhi, e tu vedi l’anima gemella che ti ha accompagnato attraverso i secoli. Ti senti rivoltare le viscere. Hai la pelle d’oca. Tutto, al di fuori di questo momento, perde importanza.
Desideravo qualcuno che non mi imponesse di essere forte ad ogni costo, perché anche le montagne a poco a poco si sfaldano.
Un tempo ero un sognatore, un creativo, una macchina pensante. Un giorno sei arrivata tu col tuo candore celante la tua essenza demoniaca. Improvvisamente mi accorsi di non essere più in grado di fare niente. Ero talmente assuefatto dalla tua luce che avevo dimenticato chi ero, cosa facevo e mi trasformasti in carne e sangue privi di significato.Poi mi abbandonasti nel logorio della sofferenza e del tormento. Soffrii per giorni, per mesi, per anni; anche se tu non lo sapevi e non te ne importava. Per la tua incosapevole crudeltà ti odio, ma allo stesso tempo ti sono immensamente grato e debitore per quello che hai fatto. Forse ti facevo così pena che decidesti di ridarmi me stesso. Adesso riesco a vedere di nuovo in modo nitido e non ho più paura dei demoni… Mi hai dato le armi per combatterli.
La penombra della notte ha i tuoi occhi, mentre i pensieri del mattino sono già…
L’amore è quel vortice che ti prende e ti tiene dentro con sé, finché tu non proverai gioia, dolore, di nuovo gioia, e dolore. Poi quel che resta di quel vortice, non sono mai riuscita a capirlo…
Tutto ciò che abbiamo di bello, lo dobbiamo coltivare e custodire come un tesoro, giorno dopo giorno, cercando di dare il meglio di noi stessi… solo così potremmo cogliere i frutti dei nostri sacrifici, amando sempre tutto e proteggendolo da tutto!
Lui ti prende la mano per la prima volta e la memoria di questo tocco trascende il tempo, e fa sussultare ogni atomo del tuo essere. Lei ti guarda negli occhi, e tu vedi l’anima gemella che ti ha accompagnato attraverso i secoli. Ti senti rivoltare le viscere. Hai la pelle d’oca. Tutto, al di fuori di questo momento, perde importanza.