Antonio Cuomo – Frasi d’Amore
All’amore non manca mai l’ombrello quando arriva un temporale.
All’amore non manca mai l’ombrello quando arriva un temporale.
Nel più nobile mondo eroico dell’antichità non c’è posto per l’amore che distrugge l’odio e piglia il posto dell’odio, per l’amore più forte della forza dell’odio, più ardente, più implacabile, più fedele; per l’amore che non è oblio del male ma amore del male – perché il male è una sventura per chi lo commette più che per noi – non c’è posto per l’amore dei nemici. Di questo amore nessuno parlò prima di Gesù: nessuno di quelli che parlarono d’amore. Non si conobbe quest’amore fino al Discorso sulla montagna.
È difficile da descrivere. Non è un colpo di fulmine, davvero. È più… uno spostamento di gravità. Quando vedi lei, all’improvviso non è più la terra che ti tiene attaccata a sé. È lei. E niente conta più di lei. Sai che per lei faresti qualsiasi cosa, per lei saresti qualsiasi cosa… Diventi tutto ciò di cui ha bisogno, che sia un protettore, un amante, un amico, o un fratello.
Ero nella foresta degli gnomi e delle fate.Un blu intenso scendeva dai rami degli alberi.. un blu di luna piena che voleva guardarmi.I rami soffocavano questa luce, come un cuscino sulla mia bocca.. da bloccare il respiro..Ero lì e scrutavo fra l’oscurità e la lieve luce.. fra i fiori spenti e le foglie perse nel buio..Ti cercavo.. mio elfo ti cercavo!La nostra distanza.. i nostri mondi ci dividevano.. e io non ti avevo ancora trovato..Ma questo mi spingeva più a inoltrarmi nel lato oscuro.. e io stavo bene perchè ero sicura che ti avrei trovato..Una suono dolce risuonava fra i grilli cantare, il fiume ballare e il vento raccontare..Cos’ è che mi raccontava il vento?Il vento mi diceva che, tu eri lì..Il mio cuore mi diceva che tu eri lì..I grilli cantavano quello che tu pensavi..Il mio cuore sentiva quello che tu pensavi..E il fiume ballava.. e senza scrupoli, non guardava chi potesse osservarlo…Eri tu.. nel fiume.. Elfo mio tu che sei la natura.. ciò che soffre, cura e ama di più..Ciò che mi ha dato di più…Odio quello che tu fai.. odio questo sentimento che provo..Odio che tu.. mi mostri più affetto possibile.. con la freddezza di un lupo..Odio che tu non mi dica quello che pensi sul serio..Odio cercare la verità nei tuoi pensieri.. fra questa lieve luce che mi assaggia nel buio..Così vuoto e così bello..Anche se io soffro.. sorrido perchè sò che tu mi ami..E io mi siedo a terra..Continuando a pensarti.. senza poterti vedere..toccare..Voglio sentirti vivo fra le mie mani..Sentire la tua voce.. che brilla nell’aria come polvere d’oro.. che ricade sulle mie labbra..Così da poterti baciare..Finalmente, da poterti baciare!Ma questo rimarrà qui.. nei miei sogni..Fino a quando non ti deciderai di uscire dal tuo nascondiglio.. elfo schivo e bello..Amo te, come odio amare ciò che non posso avere..
Ma Edward Cullen si irrigidì e lentamente si voltò per fulminarmi – il suo viso era di una bellezza assurda – con uno sguardo penetrante, pieno d’odio.
Tutti dicono che l’aspetto esteriore non conta. Ma la mia domanda è: “allora come ci si fa ad innamorare a prima vista?”
Certo che ti amo! La bellezza e l’intelligenza non sono tutto a questo mondo!