Antonio Cuomo – Religione
Come faccio a non credere in Dio, come faccio a non amarlo, finché nei giardini incolti del mondo continuano a sbocciare, dei meravigliosi fiori è con noi.
Come faccio a non credere in Dio, come faccio a non amarlo, finché nei giardini incolti del mondo continuano a sbocciare, dei meravigliosi fiori è con noi.
Certamente tutti abbiamo la nostra croce da portare. Non è leggera, però, anche lentamente bisogna assolutamente trascinarla. Abbiamo una meta, davanti a noi: c’è Qualcuno che ci attende, non deludiamolo. Con la santa pazienza ma fiduciosi, umilmente ma convinti. Lui ci aspetta!
Esiste un libro sacro dentro l’anima, dove il cuore scrive nei suoi fogli ogni momento…
Come si suol dire “abbi fede”. A volte diciamo di aver perso questa fede; o forse non l’abbiamo mai avuta? Chissà.
Sono un sognatore sveglio.
Il dono più prezioso che puoi offrire a un figlio è accompagnare il suo tempo, essere il sostegno delle sue paure, essere la luce, limpida certezza nella sua vita. Lui è il bene che nessun amore potrà mai superare, una storia che mai finirà.
Chiudete gli occhi e lasciatevi portare dalla corrente della mia grazia, chiudete gli occhi e lasciatemi lavorare, chiudete gli occhi e pensate al momento presente.