Antonio Cuomo – Religione
Come faccio a non credere in Dio, come faccio a non amarlo, finché nei giardini incolti del mondo continuano a sbocciare, dei meravigliosi fiori è con noi.
Come faccio a non credere in Dio, come faccio a non amarlo, finché nei giardini incolti del mondo continuano a sbocciare, dei meravigliosi fiori è con noi.
Penso che al di là di tutte le parole in un abbraccio si vive meglio.
Esiste un morbo, che parte dal cuore e arriva agli occhi dando cecità: “l’indifferenza”. Questo è un male che mieta tante vittime ogni ora in tutto il mondo.
Inizio a credere che Dio sia troppo complicato.
Chiunque si accinga a eleggere se stesso come giudice del vero e della conoscenza è affondato dalla risata degli dei.
Se Dio è mio Padre, io valgo qualcosa e incontro in Lui la mia dignità.
La vita non è nel tanto è nel poco franco.