Antonio Cuomo – Stati d’Animo
La sensibilità è il verso più dolce dell’anima.
La sensibilità è il verso più dolce dell’anima.
Io sono l’unica al mondo a non avere le farfalle nello stomaco. Io nello stomaco ci tengo le tende, cosi se qualcuno decide di farmi provare qualcosa che so già il male che farà, io tiro le tende chiudendo ogni finestra al mio cuore. In modo che nessuna emozione possa entrarci.
Il dare aspetta sempre qualcuno.
Ci sono dei momenti dove vorrei allontanarmi da tutto e da tutti. Non sapere più niente di nessuno, non veder star male chi amo e non dover lottare contro chi sa vivere soltanto facendo del male gratuito agli altri.
I miei pensieri viaggiano e simili al movimento delle onde si scontrano, spumeggiano, per poi infrangersi e morire dolcemente tra le braccia della sabbia e rinascere nuovamente… così in eterno.
Non c’era niente che amasse di più che guardare quel moralista, bigotto, sono-meglio-di-te-perchè-non-bevo-sangue – umano, di Stefan mettersi nei guai.
Vorticoso fluire del tempo, vita che si snoda su trame di ricordi, nell’ora che arride al mio cuore.
Io sono l’unica al mondo a non avere le farfalle nello stomaco. Io nello stomaco ci tengo le tende, cosi se qualcuno decide di farmi provare qualcosa che so già il male che farà, io tiro le tende chiudendo ogni finestra al mio cuore. In modo che nessuna emozione possa entrarci.
Il dare aspetta sempre qualcuno.
Ci sono dei momenti dove vorrei allontanarmi da tutto e da tutti. Non sapere più niente di nessuno, non veder star male chi amo e non dover lottare contro chi sa vivere soltanto facendo del male gratuito agli altri.
I miei pensieri viaggiano e simili al movimento delle onde si scontrano, spumeggiano, per poi infrangersi e morire dolcemente tra le braccia della sabbia e rinascere nuovamente… così in eterno.
Non c’era niente che amasse di più che guardare quel moralista, bigotto, sono-meglio-di-te-perchè-non-bevo-sangue – umano, di Stefan mettersi nei guai.
Vorticoso fluire del tempo, vita che si snoda su trame di ricordi, nell’ora che arride al mio cuore.
Io sono l’unica al mondo a non avere le farfalle nello stomaco. Io nello stomaco ci tengo le tende, cosi se qualcuno decide di farmi provare qualcosa che so già il male che farà, io tiro le tende chiudendo ogni finestra al mio cuore. In modo che nessuna emozione possa entrarci.
Il dare aspetta sempre qualcuno.
Ci sono dei momenti dove vorrei allontanarmi da tutto e da tutti. Non sapere più niente di nessuno, non veder star male chi amo e non dover lottare contro chi sa vivere soltanto facendo del male gratuito agli altri.
I miei pensieri viaggiano e simili al movimento delle onde si scontrano, spumeggiano, per poi infrangersi e morire dolcemente tra le braccia della sabbia e rinascere nuovamente… così in eterno.
Non c’era niente che amasse di più che guardare quel moralista, bigotto, sono-meglio-di-te-perchè-non-bevo-sangue – umano, di Stefan mettersi nei guai.
Vorticoso fluire del tempo, vita che si snoda su trame di ricordi, nell’ora che arride al mio cuore.