Antonio Cuomo – Tristezza
Il dolore non bisogna capirlo, basta stringerlo.
Il dolore non bisogna capirlo, basta stringerlo.
Tanti in questi ultimi giorni mi chiedono come va, come va. Non va. Il mio pensiero e rivolto a te, il mio cuore pensa a te, la mia mente ti ha scolpita nei ricordi di quella sera. Ogni cellula ti desidera ti cerca ti vuole, come linfa vitale che ha smesso di scorrere dentro me appena mi hai salutato. Non vivo più da allora il calore del corpo che ti ha scaldato mi ha abbandonato, il profumo che hai lasciato sulla mia pelle piano piano sta svanendo. È una lenta agonia e un lento morire dentro quando tu non ci sei.
Per godere dei momenti belli prima devi vivere quelli brutti sennò non ne capiresti la differenza.
Numerose lastre di ghiaccio stanno fisse nel mio cuore come un appassito fiore che riviver più non può.
Se sei triste e vorresti morire, pensa a chi è triste e vorrebbe vivere ma sa di dover morire.
Se non porti con te l’amore, un luogo resta solo un posto.
La solitudine è la mancanza di avere accanto una persona che ti ama con tutta l’anima.