Antonio Cuomo – Vita
Non è sempre vita il nostro procedere. A volte ci troviamo a percorrere quello che io definisco: “l’inutile sopravvivere”.
Non è sempre vita il nostro procedere. A volte ci troviamo a percorrere quello che io definisco: “l’inutile sopravvivere”.
Nella vita coniugale, tre sono una compagnia, due non lo sono.
Il viaggiatore sulla “Via della Vita”alla ricerca solo di luoghi-meta da raggiungere,accumula conoscenza sull’esistenza di:ambientazioni, etnie, culture popolari,sociali e confessioni religiose;Diverse dalla propria e da quelle già conosciute.In questa qualità relazionaleè pago nel dimostrare a sée agli altri il suo sapere.Nell’Animaha la percezione d’Esserdiverso fra le diversità.Il viaggiatore immerso nella “Via della Vita”contempla l’esistenzarmonicafra le diverse spontanee espressioni da lui incontrate,in Comunione Relazionale con il proprio Intimo Cuore.Con questa coscienza(nel dolore e nella gioia)è Consapevole d’Esserespressione del Creato.Nell’Animaha la percezione familiarefra la sua reale natura e le diversità espresse da:ambienti, etnie, culture sociali e confessioni religiose.
Chi ama dona incondizionatamente, senza aspettarsi nulla in cambio, se non il piacere di vedere felici i propri cari
Vivo nel passato, nel presente ci sono soltanto per scrivere di un futuro che non c’è.
Se ci sarà un’altra vita questo non lo so. Io intanto questa me la godo.
La vita è come un carnevale… Non sai mai quale scherzo ti riserverà!