Antonio Curnetta – Anima
Guardare il cielo di notte è come contemplare la propria anima fuori dalla finestra.
Guardare il cielo di notte è come contemplare la propria anima fuori dalla finestra.
È giusto cercare di migliorare i propri atteggiamenti, comportamenti, ma non le proprie inclinazioni. L’anima è la cosa più sacra che esista e non va plasmata, perché ne si altera la sua natura.
Ma se riusciamo a vedere e sentire nello stesso momento senza toccare siamo esseri vivi…
Su questo mondo non ci resta che fare una scelta: quella del progresso effimero, troppo veloce e irriconoscibile alla nostra anima, oppure conoscere la nostra anima e vivere con essa. Io ho scelto quest’ultima.
La distanza in certe anime si annulla percorrendo gli antri dei ricordi.
Ci sono lacrime che nessuno vedrà mai. Sono quelle dell’anima.
A nessuno è permesso di spiare nei nostri sogni. Per questo sono il posto più sicuro dove possiamo stare.