Antonio Curnetta – Comportamento
Essere gentile con chi non ti piace non significa essere ipocrita, ma essere abbastanza maturo da tollerare la sua personalità.
Essere gentile con chi non ti piace non significa essere ipocrita, ma essere abbastanza maturo da tollerare la sua personalità.
Assurdo pensare che tutti possano capire i nostri stati d’animo…Assurdo è sentire critiche inutili e gratuite solo per dimostrazione di superiorità.Ma sapete bene che in fondo, nella realtà di ogni persona, siamo tutti sullo stesso piano e siamo tutti nella stessa barca.In questo periodo ho capito che l’unica differenza sta nella fortuna e nel caso; sono le esperienze di vita, giorno dopo giorno, a formare il nostro carattere.Ho imparato a leggere, negli occhi di molti, una sicurezza fasulla travasata da un comportamento finto, che non appartiene all’animo umano.Ho imparato che le persone più sicure dentro di sé hanno maggior dubbi ed incertezze.Sono i casi della vita che ci modificano i nostri atteggiamenti, e il nostro apparire.Ho sopportato, sofferto, ma ora capisco che tutto questo mi ha aperto la mente mia e quella degli altri.La sofferenza ahimè giova, e ci fa capire cose che altri nemmeno sanno d’esistere…Meglio vivere della vera incertezza o di una finta sicurezza? A voi il verdetto…e ricordate che non siamo inferiori o superiori agli altri, siamo solo diversi.
Non fidarti di chi ti dice solo ti voglio bene. Fidati di chi anche in silenzio dimostra di esserci.
Se la sensibilità delle persone si potesse pesare, credo che un bilancino di precisione sarebbe eccessivo.
Mai spegnersi di fronte a qualche sogno svanito. Ci si sveglia e si ricomincia a sognare, perché chi non ha sogni non alimenta quella fiamma che ci rende vivi.
Io non sono stronza, rifletto solo tutte le stronzate che ho ricevuto.
La vita è adesso. Scegli tu come viverla!