Antonio Curnetta – Felicità
Ogni giorno ci preoccupiamo troppo di quello che dobbiamo fare, e troppo poco di quello che dovremmo essere: felici, ad esempio.
Ogni giorno ci preoccupiamo troppo di quello che dobbiamo fare, e troppo poco di quello che dovremmo essere: felici, ad esempio.
E poi, proprio nel giorno in cui uno si aspetta chissà che, scopre che le cose più belle sono quelle che non cambiano: la voce che ti dà il “buongiorno”, gli occhi che ti guardano con amore appena ti sei svegliato, le mani dolci di chi ti porge il primo caffè dell’anno. Perché a volte non è importante quello che cambia, ma quello che resta.
Si può dire con certezza che si ama la vita che si conduce, solo se non si arriva mai stanchi a sera.
Di giorno, di notte senza fari, urlando a perdifiato, spavaldi, padroni di tutto, padroni della vita.
Il nostro modo di pensare fa la differenza sulla qualità della nostra vita. Si può essere felici con pochissimo, e infelici con tutto quello che uno può desiderare, perché è dove proiettiamo i nostri pensieri a fare la differenza!
La felicità è una autenticità che non accetta fandonie.
La felicità non è nel raggiungimento di un grande sogno, anche se non sembra, la felicità sta nei momenti di quella dannata attesa che in futuro ricorderai gli attimi migliori della tua esperienza.