Antonio Curnetta – Frasi Sagge
Veramente libero è solo chi non ha paura di soffrire.
Veramente libero è solo chi non ha paura di soffrire.
Un monaco domandò a Chao-chou: “Che cosa significa diventare santi?”Il maestro rispose: “Ricoprire il mondo con una montagna di merda”.
La povertà viene considerata da alcuni un’qualcosa di spirituale. Una vera sciocchezza. La povertà non è spirituale, è brutta. È una ferita che bisogna curare.
È strano come molte cose piccole e semplici riescano a donarti pace, serenità e tanta sicurezza. Non perdiamo di vista le cose più semplici, sono le migliori, le più importanti.
Mettiamola così, la furbizia è un piede di porco, l’educazione è un passepartout; con la prima entri subito, con la seconda entri ovunque.
Poter nascondere cuore e pensieri è l’unica libertà che ci è rimasta.
Troppi pensieri non portano da nessuna parte. Il sentire invece va dritto alla soluzione. È l’agire che conta! Attraverso questo sentire profondo puoi raggiungere il vuoto e l’apertura. Essere presente e centrato in te stesso ti porta ad avere risultati positivi.
Un monaco domandò a Chao-chou: “Che cosa significa diventare santi?”Il maestro rispose: “Ricoprire il mondo con una montagna di merda”.
La povertà viene considerata da alcuni un’qualcosa di spirituale. Una vera sciocchezza. La povertà non è spirituale, è brutta. È una ferita che bisogna curare.
È strano come molte cose piccole e semplici riescano a donarti pace, serenità e tanta sicurezza. Non perdiamo di vista le cose più semplici, sono le migliori, le più importanti.
Mettiamola così, la furbizia è un piede di porco, l’educazione è un passepartout; con la prima entri subito, con la seconda entri ovunque.
Poter nascondere cuore e pensieri è l’unica libertà che ci è rimasta.
Troppi pensieri non portano da nessuna parte. Il sentire invece va dritto alla soluzione. È l’agire che conta! Attraverso questo sentire profondo puoi raggiungere il vuoto e l’apertura. Essere presente e centrato in te stesso ti porta ad avere risultati positivi.
Un monaco domandò a Chao-chou: “Che cosa significa diventare santi?”Il maestro rispose: “Ricoprire il mondo con una montagna di merda”.
La povertà viene considerata da alcuni un’qualcosa di spirituale. Una vera sciocchezza. La povertà non è spirituale, è brutta. È una ferita che bisogna curare.
È strano come molte cose piccole e semplici riescano a donarti pace, serenità e tanta sicurezza. Non perdiamo di vista le cose più semplici, sono le migliori, le più importanti.
Mettiamola così, la furbizia è un piede di porco, l’educazione è un passepartout; con la prima entri subito, con la seconda entri ovunque.
Poter nascondere cuore e pensieri è l’unica libertà che ci è rimasta.
Troppi pensieri non portano da nessuna parte. Il sentire invece va dritto alla soluzione. È l’agire che conta! Attraverso questo sentire profondo puoi raggiungere il vuoto e l’apertura. Essere presente e centrato in te stesso ti porta ad avere risultati positivi.