Antonio Curnetta – Frasi sulla Natura
Amo il mese di maggio. Sarà per la delicata leggerezza della primavera che si respira nell’aria o per il fiorire delle rose, ma a maggio la vita profuma di più.
Amo il mese di maggio. Sarà per la delicata leggerezza della primavera che si respira nell’aria o per il fiorire delle rose, ma a maggio la vita profuma di più.
Una grandissima parte di quello che noi chiamiamo naturale, non è; anzi è piuttosto artificiale: come a dire, i campi lavorati, gli alberi e le altre piante educate e disposte in ordine, i fiumi stretti infra certi termini e indirizzati a certo corso, e cose simili, non hanno quello stato né quella sembianza che avrebbero naturalmente. In modo che la vista di ogni paese abitato da qualunque generazione di uomini civili, eziandio non considerando le città, e gli altri luoghi dove gli uomini si riducono a stare insieme; è cosa artificiata, e diversa molto da quella che sarebbe in natura.
La vita, a volte, è una maestra severa. Di giorno impartisce lezioni e di notte interroga.
Il buonsenso risolve alcuni problemi, ne evita molti ma per essere felici, bisogna essere un po’ pazzi!
L’onda viene da lontano per morire sulla battigia, nel bacio del mare con la terra.
La disarmonia del mondo è determinata anche dal contrasto tra la natura e gli artifici dell’uomo. Tiranneggiando sulla propria natura, l’uomo non trova l’armonia, ma soltanto l’agonia del suo aggrapparsi incosciente alla vita.
Il passato è passato solo quando non fa più male.