Antonio Curnetta – Sogno
Risvegliarsi dolcemente è rimanere sintonizzati sui propri sogni, anche dopo avere aperto gli occhi.
Risvegliarsi dolcemente è rimanere sintonizzati sui propri sogni, anche dopo avere aperto gli occhi.
Mi ritrovai a pensare che, sebbene il tempo si ostinasse a scorrere impertinente pretendendo di avere ragione, nessun passaggio di luna sarebbe stato sufficiente ad allontanarmi dai miei sogni. Essi rappresentavano il mio destino. Essi erano la mia ancora di salvezza. Piegai il foglio e scesi di corsa quelle scale. Era giunto il tempo di correre. Correre incontro al vento che tanto a lungo avevo evitato. Correre lungo strade affollate di passioni e desideri. Correre attraverso ricordi da non cancellare, colori da non dimenticare, lacrime per rinfrescare il volto. Adesso ogni cosa aveva il colore del respiro che, impetuoso, arrivava a ricordarmi che il cuore palpita solo quando l’anima trova il coraggio di sognare ancora.
Credere ai sogni è come volare senza fermarsi mai in una notte dove l’unica meta è la luna.
Se hai imparato a sognare, rassegnati al fatto che non riuscirai mai ad accontentarti della realtà.
Scende la pioggia, ma è solo acqua per chi crede al sole.
Dal tuo sonno germogliano pensieri che fioriscono in ogni stagione.
La cosa bella dei sogni, è che siamo sempre liberi di decidere se provare a realizzarli o meno.