Antonio Curnetta – Sogno
Risvegliarsi dolcemente è rimanere sintonizzati sui propri sogni, anche dopo avere aperto gli occhi.
Risvegliarsi dolcemente è rimanere sintonizzati sui propri sogni, anche dopo avere aperto gli occhi.
Il giorno è un disegno che la vita ti consegna ogni mattina per essere colorato. Usa i colori vivaci dell’allegria o quelli intensi della passione, ma non sprofondare mai nel grigiore della quotidianità.
Un sogno, per rimanere tale, non deve essere avverato.
Devono passare tanti anni e molte delusioni prima di capire che, prima di addormentarsi, la compagnia di un buon libro è preferibile a quella di tante persone.
I sogni richiedono tempo, fatica, dolore e delusioni. Eppure ti assicuro che non ho mai conosciuto sapore più dolce delle lacrime versate, quando finalmente ho capito che ciò che da molto sognavo, io avevo saputo trasformarlo in realtà.
Io quali siano i miei sogni lo so, cosa cerco lo so, Io so di cosa ho bisogno e so cosa merito. Non mi accontenterò, l’ho promesso a me stessa che non mi sarei accontentata più. Ora voglio essere felice!
Camminando sulla realtà, apro la finestra dei sogni affinché la brezza della notte possa insinuarsi dentro me; portando in dono profumi lontani, risvegliando il canto celestiale di dolci parole, appese alla gruccia del passato.Apro la finestra dei sogni: depongo un bacio sulle tue labbra, rubo il sorriso che appartiene allo splendore del tuo volto, e illumino questa lunga notte che mi vedrà addentrarmi nell’alcova dei ricordi miei più belli. Mi addormenterò, al ritmo di un seducente incantesimo.