Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Il buio è una finestra che la notte ha costruito perché vi si affaccino i nostri pensieri più timidi e impacciati, quelli che di giorno si nascondono a tutti.
Il buio è una finestra che la notte ha costruito perché vi si affaccino i nostri pensieri più timidi e impacciati, quelli che di giorno si nascondono a tutti.
Il disordine è nell’ordine mio naturale delle cose.
Ho visto persone camminare a testa alta e fiere di se anche nella disperazione. E ho visto gente disperarsi per sciocche e inutili cose fermando il loro cammino. Ho sempre preferito stare male che non tentare e sempre preferirò rischiare al dover rimpiangere.
Quando hai freddo non basta una coperta, una cioccolata calda e nemmeno un caminetto acceso. Del freddo che hai dentro, quello attaccato alle ossa, te ne liberi solo rifugiandoti nel cuore di chi ami.
Chi dice che le ombre sono innocue, non ha conosciuto il dolore.
Ti ho cercato in tutte le parole che mi scrivevi. Ma solo adesso comprendo che sei stato un “vuoto a perdere”.
Odio da sempre le etichette dei maglioni perché mi irritano la pelle, figurati quelle della gente.