Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Il buio è una finestra che la notte ha costruito perché vi si affaccino i nostri pensieri più timidi e impacciati, quelli che di giorno si nascondono a tutti.
Il buio è una finestra che la notte ha costruito perché vi si affaccino i nostri pensieri più timidi e impacciati, quelli che di giorno si nascondono a tutti.
Tutto passa, almeno così dicono, ma non ti dicono dove. Passerà attraverso quel vuoto che hai dentro. E senza pietà, senza chiederti il permesso. E ti cambierà. Ma alla fine passerà, forse.
Come al solito, porto a casa l’ennesima delusione. Non imparo mai, investo tutto di me in chi non merita niente. Il problema è che sembrano tutti leali, sinceri e poi, invece, sono soltanto degli opportunisti.
Questa sono io, semplice, sognatrice che crede alla vita e a tutto quello che la rappresenta. Crede nei sogni, all’amore, all’amicizia, riesce ancora a sperare ad un domani migliore. Riesce sempre a rialzarsi nonostante la vita la faccia inciampare ogni minuto. Non sono perfetta; ma mi amo così come sono!
Ho scelto di amare invece di odiare. Ho scelto di sorridere invece di piangere. Ho scelto “essere invece di apparire”! Ho scelto sempre la via più tortuosa, in salita, cosicché io possa comprendere con il sacrificio e lo sforzo il valore della vita. Ho scelto non sempre la cosa giusta, ma quando ho scelto l’ho fatto sempre con il cuore, per non ferire nessuno. Ho scelto di non avere gli occhi bassi, tristi, persi, ma ho scelto di guardare in alto dritto negli occhi della vita. Ho scelto di guardare avanti e vivere oggi quello che mi sono persa nel passato.
Ero dotato, sono dotato. A volte mi guardo le mani e mi rendo conto che sarei potuto diventare un grande pianista o qualcosa del genere. Ma che cosa hanno fatto, le mie mani? Mi hanno grattato le palle, hanno scritto assegni, hanno allacciato le scarpe, hanno tirato la catena del water ecc. Ho sprecato le mani. E la testa.
I no ricevuti, non fanno altro che potenziare la mia testarda determinazione.