Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Non è vero che a Natale fa più freddo.Si ha solo più bisogno di calore.
Non è vero che a Natale fa più freddo.Si ha solo più bisogno di calore.
È difficile ricominciare e ancor più difficile accettare la “fine” che è sicuramente il primo grande passo verso il nuovo inizio. È difficile dimenticare e altrettanto difficile perdonare, se non quasi impossibile concedere quest’ultimo gesto. Quando sei ferito dentro e in modo profondo non puoi perdonare e nemmeno dimenticare.Puoi solo accettare che nella vita ti imbatterai in persone meritevoli di te ed altre che è bene lasciare dietro!
Sono i voli improvvisi quelli che regalano le emozioni più profonde.
Anche quando ho delle nubi minacciose nella testa, c’è un sole immenso che splende nel mio cuore.
Lacrime, gioia. Ci sarà un nuovo modo per ricominciare a vivere quello che era un tempo. Si era fermato per noi e ora che si vede? Si vede il nostro amore che non era mai stato come ora, che cresce lentamente e si intravede la luce di quello che siamo. Per te, io.
Ho pensato al mio risveglio, dal mio abituale limbo, quello cercato a tutti i costi. A tutti i baci, agli sguardi, alla bocca, agli occhi. Ho sentito, a poco a poco, il mio risveglio. E non era tutto così uguale, come nel mio torpore. Quanti occhi, quante bocche, quanti sguardi. Non uno sentito, non uno provato. Era la mia anima che sognava? Era il mio cuore che accendeva il sogno? O forse solo un sogno, che le luci tanto attese dell’alba, portano via. Il mondo che urla. L’amore che vola, su foglie sospinte dal vento. Via, via.
Posso anche essere comprensiva, cercare di capire, ma poi quando la mia comprensione e disponibilità diventa stupidità di fronte non al tuo bisogno, ma al tuo “approfittare” divento una stronza!