Antonio Curnetta – Stati d’Animo
La mattina, al risveglio, chi ha dormito bene non può che essere fiducioso e di ottimo umore. Almeno per i primi cinque minuti.
La mattina, al risveglio, chi ha dormito bene non può che essere fiducioso e di ottimo umore. Almeno per i primi cinque minuti.
L’emozioni sono stelle cadenti senza cielo.
Niente quanto la semplicità è in grado di rendere speciale una persona.
Mi sono sciolta, le parole erano un fiume inarrestabile, i suoi occhi dinanzi a me il terreno dove straripare, ho voluto continuare.
Un passo dopo l’altro bagnati dalla luna a piedi nudi sulla battigia. Un soffio di vento danza con i i tuoi capelli e accompagna il mio sguardo mentre sfiorandomi con tuo foulard mi passi vicino. Riesco a cogliere il tuo profumo inebriante di mare e luna. Vivo la tua essenza con discrezione troppo lento è il mio passo non posso raggiungere il tuo cuore. Un falò in lontananza brucia la mia speranza lasciando cenere e ricordi che riempiono la mia anima di inutile solitudine.
La mattina per chi è felice è un giorno nuovo, per chi è infelice è la continuazione del giorno precedente.
In fondo si rimane sempre un po’ bambini e a Natale fa sempre piacere ricevere anche un piccolo dono, un gesto inaspettato, una sorpresa. È un modo per dire “ti ho pensato, ti voglio bene!”