Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Come si fa a camminare verso il futuro, quando il presente rimane attaccato ai piedi?
Come si fa a camminare verso il futuro, quando il presente rimane attaccato ai piedi?
C’è una cosa che ho assimilato durante tutti questi anni: finché ci si ciba delle emozioni degli altri, per quanto possano farci sobbalzare il cuore, non si sarà mai in grado di sentire fino in fondo le proprie e allo stesso modo entrare nel profondo delle emozioni altrui. Le parole lette o ascoltate suscitano un’emozione asincrona, che dipende dall’animo del singolo… il sentimento è l’oscillazione sincrona tra anime.
Allora, tu dici che le tue ossessioni sono dure a morire? È questo che sono gli uomini? Ossessioni? Non ti viene mai voglia di dare un taglio al gioco del dolore e della caccia e degli scacchi e delle corna? Non riesci a formulare un giudizio di valore? Non riesci a scegliere qualcuno? Qualcuno accanto a cui coricarti e guardare il soffitto e ascoltare musica, fumare sigarette, parlare, ridere e lasciarti andare? Non ti farebbe sentire bene il fatto di diventare qualcosa? Cazzo. Qualcuno dovrebbe esserci. Una persona per un’altra persona, anche se dovessi essere tu stessa. È su questo che sto lavorando: me stesso per me stesso, piano piano, e poi forse potrò aprire la porta a qualcun altro.
Se pensi che la vita ti aspetta, che aspetta e rispetta i tuoi tempi, le tue paure e i tuoi dubbi sbagli! Lei non aspetta niente e nessuno. Quindi se hai un’emozione vivila, se un treno importante passa saltaci su alla svelta e se una buona occasione si presenta afferrala. Perché niente di tutto questo aspetterà che tu sia “pronto”!
Sono lo specchio di me stesso.
Avete presente quando una storia finisce? In certi istanti c’illudiamo di abbandonare il ricordo, ma durante qualche notte insonne lo rievochiamo per scuotere il cuore inerme e l’anima persa.
Ho visto tanti uragani abbattersi sulla mia vita, ma nessuno di esso è riuscito a farmi demordere nell’inseguire la mia corrente e navigarla. Ho sempre cercato di essere forte, quando in bilico attraversavo le correnti dell’indifferenza altrui. Sono stata forte e continuo ad esserlo fino alla fine delle mie possibilità. Anche se poi infondo nell’anima, sono solo una fragile donna che non si arrende solo perché ha la speranza nel cuore!