Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Anche nella notte più nera si può vedere una stella.
Anche nella notte più nera si può vedere una stella.
Il tempo trascorso per raggiungere un obbiettivo è più bello, rispetto al momento in cui lo hai raggiunto.
Una parte di me era sincera, l’altra parte andava per i cazzi suoi.
Non mi piacciono le persone che fingono, che dicono di non soffrire. Mica sei forte se ridi con le labbra ma dentro ti struggi. Sei forte se ti immergi nel dolore e ne esci anche se con le ossa distrutte. Non parliamo dell’anima poi, da raccogliere col cucchiaino. Mica siamo sempre a teatro, mica dobbiamo dare sempre spettacolo. Si che le lacrime fan colare il cerone. Ma quant’è bello viversele le proprie lacrime. Lavano via dolore e dispiaceri e rendono l’anima nuova.
Se potessi tornare indietro cambierei molte cose. Terrei più strette a me persone che ho lasciato andare via ed eviterei di far entrare nella mia vita persone che il tempo mi ha rivelato diverse. Se potessi tornare indietro l’unica cosa che non cambierei è me stessa, perché sono fiera dei miei pianti davanti alle delusioni, delle mie incazzature di fronte alle ingiustizie e dell’amore e il bene dato a chi meritava.
Nel mio umile percorso fatto di cose semplici, di poche verità e di tanta merda ricevuta, ho imparato che le persone che dimostrano di non avere carattere, che promettono di non sbagliare più, di aver capito l’errore ecc… ma ripetutamente sbagliano e altro non meritano di stare nella mia vita. Aspetto sempre di essere certa delle mie scelte, ma quando ripetutamente mi mostri il tuo vittimismo a doppia lama non posso far altro che capire che sei una delle tante doppie facce che si incontrano nella vita e come tutte le doppie facce vicino a persone oneste e vere non puoi stare.
Sapere di esistere nel cuore di qualcuno è la forma più bella del vivere.