Antonio Curnetta – Stati d’Animo
A tutti serve un abbraccio prima di dormire. E se non hai qualcuno accanto, c’è sempre una persona che abbracci col pensiero.
A tutti serve un abbraccio prima di dormire. E se non hai qualcuno accanto, c’è sempre una persona che abbracci col pensiero.
È inutile tentare di seppellire una passione. Le passioni, trovano sempre un sistema per tornare, ma il loro ritorno, non è un tormento, è un’occasione.
C’è una luce ogni sera, che mi fa compagnia. Mi passa la tristezza, mi torna l’allegria.
Ci sono diversi tipi di lacrime. C’è una lacrima per un sorriso, c’è una lacrima per una risata, c’è una lacrima per un’emozione, c’è una lacrima per la gioia, c’è una lacrima per la paura, c’è una lacrima per la rabbia, c’è una lacrima per la soddisfazione, c’è una lacrima per la tensione, c’è una lacrima per la delusione, c’è una lacrima per la nascita, c’è una lacrima per la tristezza, c’è una lacrima per il dolore, c’è una lacrima per la scoperta, c’è una lacrima per la riconoscenza, c’è una lacrima per il perdono, c’è una lacrima per il desiderio, c’è una lacrima per il sacrificio… ci sono tanti tipi di lacrime, tutte si assomigliano solo una è diversa la lacrima per l’amore diversamente dalle altre cade dagli occhi e scende fino al cuore scavando un percorso doloroso durante il suo passaggio ogni lacrima per amore ristagna nel cuore e solo il calore di un altro cuore può farla evaporare.
Qui tra il cielo e la terra. Silenzio attorno a me, mentre il buio mi circonda, io mi sento sempre più sola, accarezzo quell’unica stella che brilla. Non vedo la luna, anche lei si è nascosta ai miei occhi. Nessun desiderio da esprimere. Nemmeno un sogno da sognare. Qui siamo io e la mia anima, attendiamo la fine di un anno.
Ogni volta che ti soffermi a guardare la strada da fare che ai tuoi occhi appare ricca di salite, sassaiole e pericolosi guadi, prendi respiro e voltati a scrutare quanta strada hai già fatta. Ricorda le mille peripezie che hai superato, le persone che hai incontrato, quelli che hai aiutato e coloro che ti hanno teso una mano. Con la stessa tenacia e con pari speranza continua il tuo percorso, qualcuno già ti guarda ed è già in tuo aiuto.
La ricerca interiore è un un viaggio faticosissimo. Come scalare una grande montagna. È un cammino difficile dove occorre controllare i pensieri il proprio cuore e seguire una rotta senza tentennamenti. Si cade e ci si rialza con facilità. Ci sono tappe nelle quali ci si ritempra e riposa, come una cengia per lo scalatore e poi faticosamente si ricomincia a salire, ma non è facile lo si fà sempre in compagnia della fatica.