Antonio Curnetta – Tristezza
Mi uccide il fatto di non riuscire mai a chiedere nulla. Ma ancora di più il fatto che gli altri pensino che io non abbia bisogno di nulla.
Mi uccide il fatto di non riuscire mai a chiedere nulla. Ma ancora di più il fatto che gli altri pensino che io non abbia bisogno di nulla.
Desiderio di abbracciare quegli amici a cui il tempo non ha lasciato che lo spazio di un ricordo.
Non sempre il silenzio è salutare, spesso può uccidere anche l’amore più grande.
Con ogni persona che incontri stabilisci un contatto diverso. Ci sono persone che non ti toccano minimamente; altre ti sfiorano appena; altre, invece, ti toccano davvero; altre hanno addirittura la capacità di scuoterti. E poi ci sono quelle più importanti, quelle che difficilmente potrai dimenticare, quelle che ti attraversano.
La parte più vera di me è negli impulsi che controllo, nelle emozioni che trattengo, nei pensieri che nascondo, nelle cose che non dico. Non sono per tutti, sono per quelli che riescono a guardarmi dentro.
La natura mi aiuta, ammiro la sua grandezza, la sua bellezza, adoro il suo silenzio, perché mitiga il rumore delle mie sofferenze.
È una vita al confine la mia. Costantemente in cerca del mio baricentro, annaspo in questo grigiore che mi fa desiderare di cadere.