Antonio Curnetta – Tristezza
Ogni anno che passaè una casa che mi frana alle spalle.E dentro cose che non potrò rivedere.Ormai solo ricordi.Intrappolati per semprefra le rovine dell’anima.
Ogni anno che passaè una casa che mi frana alle spalle.E dentro cose che non potrò rivedere.Ormai solo ricordi.Intrappolati per semprefra le rovine dell’anima.
Che cos’è il dolore? Una sensazione che non vuol cancellarsi, una sensazione ambiziosa.
Che tristezza. È triste, per davvero, che campiamo tutti quanti come idioti, e alla fine moriamo.
Il bambino in un letto di ospedale, l’anziano dimenticato da tutti, le donne sottomesse e sfruttate, i tanti malati, le vittime della guerra, i piccoli violentati. Quanta tristezza. Se possiamo, dove c’è questa sofferenza, portiamo un sorriso. Non ci costa nulla, ma dà tanto: soprattutto a noi!
Sono convinta che a nessuno importi veramente di me. Che delusione.
Immergi il mio cuore pieno di ferite nel sale, sicuramente soffrirei di meno!
E anche se dovesse piovere per sempre… una di quelle gocce non scivolerà mai via, ma resterà sul volto e farà pensare che di questa pioggia qualcosa resta sempre… anche quando non ci saranno più nuvole.