Antonio Dati – Comportamento
L’invidioso si umanizza al cospetto di chi la vita non è stata benevole, costringendolo su una sedia a rotelle.
L’invidioso si umanizza al cospetto di chi la vita non è stata benevole, costringendolo su una sedia a rotelle.
Non è giudicabile l’Essere che si espande nel susseguirsi degli attimi.
Tra le persone perbene, ce ne sono molte solo di facciata.
Tutto ciò che conosce è spesso presente a lui. Bussa a tutte le porte ed ora entra lì. Dopo aver bussato, pensa che è stato lì.
Cos’è la modestia? È semplicità nel porgersi senza pretese, nel mostrare i propri sentimenti senza vergogna, e non lasciarsi accecare dal successo. È possedere il senso di responsabilità, qualsiasi sia la posizione occupata. È la reattività oggettiva, e la capacità di acuta autocritica.
Sai cosa mi frega? Il restare immobile al confine tra l’insistere e il desistere.
Tutte le buone intenzioni non hanno senso se non si trasformano poi in azioni.