Lo specchio come riflesso dell’immagine esalta solo la superficie. Il riflesso vero è l’anima che custodisce con gelosia i nostri ricordi più belli, le nostre ansie, i nostri rimorsi, i nostri rimpianti per non aver saputo osare.
La sofferenza, vivere la sofferenzaricordi mai spenti, ricordi sempre vivi.Assistere impotenti al lento declino,il corpo assente, occhi lucidi e serenil’amore dei propri cari, l’attesa, la speranza.Un segno. Lo sguardo nel vuoto,mani che si stringono in preghiera,nessun segno, l’anima si liberail corpo inerme, le labbra sorridenteun piccolo alito di vento, un po gelidoannuncia l’imponderabile.La vita ha concluso il suo cammino:Nulla ha potuto la potenza dell’amore.I ricordi che portiamo dentrorivivranno per sempre nell’animacon gioia nei momenti di solitudine.
Quello è un cattivo amico che davanti liscia e di dietro graffia.
Sono un tipo nato con la camicia. Quella di forza, però.
La legge è uguale per tutti “gli iscritti”.
Non c’è niente di più vergine della parola.
Chi ha detto che la minestra riscaldata non va bene, ha detto proprio bene!