Antonio Dimasi – Desiderio
Che incantevole immagine di sera penetrava nei miei occhi. Mi rispecchiavo in un blu profondo con la voglia di immergermi dentro.
Che incantevole immagine di sera penetrava nei miei occhi. Mi rispecchiavo in un blu profondo con la voglia di immergermi dentro.
Voglio che tu possa trascorrere giorni felici, colmi di sorrisi, pieni di sole. Sì, io voglio per te che tu sia ricca di felicità.
Inietterei la mia anima nella tua facendoti inspirare il mio cuore, respirando di te tutti i tuoi sensi.
Parole dette per istinto, liberi suoni ascoltati nei nostri abbracci, di corpi liberi di sola pelle, carezze che gridano il piacere nel sfiorarsi, sussurri che gridano amore, gocce di noi che scrivono il piacere sulla pelle, con il sapore di mare per il sale della tua natura, per il domani che ci vedrà ancora abbracciati.
Di Te… adesso in questo istante Mi Manca la tua dolce bocca, il tuo soave respiro, il tuo caldo abbraccio, Mi Manca il tuo melodioso battito… sii quel palpito che mi fa illudere che appartieni solo a me! Tanto da dar forza a questo misero corpo chi invano nel buio di questa triste malinconia non smette mai di cercarti.
Nessuno può ottenere ciò che brama il suo cuore se prima non sfida l’ardore del fuoco.
Quello che si desidera ha meno probabilità che si realizzi rispetto a quello che tutti desiderano.