Antonio Dimasi – Destino
Chi vuole fuggire? Io non di certo, anzi, rincorro qualcosa che mi è davanti: il tempo. E cerco di stare dietro la sua scia, con la speranza di raccogliere ciò che esso mi riservi.
Chi vuole fuggire? Io non di certo, anzi, rincorro qualcosa che mi è davanti: il tempo. E cerco di stare dietro la sua scia, con la speranza di raccogliere ciò che esso mi riservi.
Sarebbe andando anche meglio di quanto si potesse sperare. Ma dopo l’infausto 1999 tutto è perduto nell’ipocrisia dell’autorità celeste, nella morte e caduta di ogni cosmo e realtà, che il Creatore ha il coraggio e la pazzia di chiamare vita.
La nostra vita è un lampo nella notte; durante il lampo, spesso stiamo a guardare il buio.
Sovente il caso dona gratuitamente dalla porta del giardino ciò che si dà con tutto il cuore dalla porta di casa.
Il destino non può separare ciò che il cuore tiene unito.
Non è esagerato dire che gli indecisi possono scegliere una strada o l’altra.
A guado superato se ne presenta un altro.