Antonio Dimasi – Progresso
Non osanniamo il futuro fino a quando non è presente.
Non osanniamo il futuro fino a quando non è presente.
Non bisogna camminare a testa alta per vedere tutti dall’alto, chi vede dal basso sa scoprire sempre montagne più alte.
Mille cose avanzano, novecentonovantanove regrediscono: questo è il progresso.
Morale e linguaggio sono scienze particolari, ma universali.
Il cellulare: privazione della privacy, impossibilità di ritrovarsi nella propria intimità senza essere disturbata da uno squillo, angoscia dei genitori nell’irreperibilità, guinzaglio della libertà!
Libertà… una parola così pura e assurda, in questo mondo di torbidi schiavi globalizzati.
Il progresso per i ricchi ha certamente prodotto cose meravigliose, ma per i poveri ?