Antonio Dimasi – Ricordi
Pensare al passato fa male perché è stato bello e sai che non potrai più tornare indietro.
Pensare al passato fa male perché è stato bello e sai che non potrai più tornare indietro.
Cercate di sorridere sempre, anche nei momenti più tristi perché la felicità da una forte carica alla vita.
È umanamente confortante ricordare i propri miti sognando che in realtà sono ancora vivi.Quanti fan sono convinti che Presley e Dean sono al sole in atolli del Pacifico,altrettanti son certi che Marilyn e Jim spesso li vanno a trovare in compagnia del nuovo adepto Michael.La compagnia dei miti ancora vivi è smisurata,da parte mia nutro certamente tenue speranza che tale leggenda possa esser vera.Per un mito però ho molto più che una fiammella di speranza,Bettino Craxi non può che esser vivo, troppo più “artista”.
Potrai nascondere in un cassetto della mente tutti i ricordi che vorrai, ma non potrai mai fuggire dal sapore che la vita ha stampato sulla tua pelle.
Sono invecchiato, il tempo è passato inesorabile, non ricordo più perché, avevo mille obiettivi, e speranze.Sono arrivato dove neanche credevo, in positivo e negativo, sono qui, con tanta esperienza dietro e poco tempo davanti.
Ogni cosa passata è un pezzo in più nel cassetto dei ricordi, diventa sempre più colmo di ciò che è stata la vita, è difficile dimenticare ciò che siamo stati e soprattutto evitare di pensarci.
Le estati più belle? Sicuramente quelle della adolescenza. Quando tra un bacio rubato dietro ad una cabina, un uscita a due su un pedalò, e un gelato mangiato seduti sul bagnasciuga, non avevamo altro nel cuore che il sorriso di quell’amore che ci sembrava eterno come la nostra spensieratezza.