Antonio Durante – Felicità
Fare la cosa giusta, non vuol dire che ti renda felice.
Fare la cosa giusta, non vuol dire che ti renda felice.
La felicità è ciò che ti resta negl’occhi, quando non hai più niente nel cuore.
La felicità è un respiro profondo.
A quelli che sanno guardare solo avanti, a quelli che quando cercano di esprimere un pensiero ne stanno pensando già un altro, a quelli che amano la sfida più della vittoria, a quelli che sono eternamente trasportati dal desiderio, a quelli che non si accontentano, a loro non è destinata la felicità.
Dopo che le nere nubi si sono poste nel mio cielo, tutto a quello che tenevo si è dissolto, sparito. Il buio si è fatto più cupo, e ogni cosa intorno a me si è fatta quasi invisibile, tutto sparisce. Con dolcissimo fiato arriva il vento che dolcemente e lentamente accompagna le nuvole nere fuori dal mio cielo. A sprazzi spunta il colore azzurro del cielo. Sta iniziando una nuova, inaspettata e spettacolare intensità di azzurro la quale porta gioia e speranza. L’anima si riscalda con i colori caldi del cielo.
La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. Per questo nessuno che sia felice può sapere di esserlo. Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. L’unico rapporto fra coscienza e felicità è la gratitudine.
“Ma, se dico le bugie, Dio non se la prende?” “Dio se la prende se ti scordi di essere felice”