Antonio Durante – Felicità
Fare la cosa giusta, non vuol dire che ti renda felice.
Fare la cosa giusta, non vuol dire che ti renda felice.
Io sono fatta così, non rimpiango niente se quel niente mi ha resa felice!
La felicità è tagliarsi le vene. E scoprire poi di essere ancora vivi!
Felicità… ti ho riconosciuta dal passo con cui ti allontanavi.
Quando quella strana e rara cosa chiamata “felicità” ti sfiora le dita… Esse riescono a suonare le più belle melodie e a comporre i bellissimi atti della vita anche senza aver mai imparato alcuna nota.
L’ostentazione di felicità mi pare il più eclatante segno di insicurezza. È il fragore che annuncia una tempesta. Chi è felice, invece, si scorda di dirlo, si scorda di mostrarlo. Chi è felice si muove silenzioso, nella sua felicità. E la sua calma ammorbidisce ogni cosa.
Se vogliamo oltrepassare un ostacolo, se vogliamo raggiungere la vetta, se vogliamo rialzarci dopo una brutta caduta, dobbiamo superare noi stessi, ogni volta. Impresa non da poco, visto che il nostro “io”, è un gran figlio di puttana da sconfiggere. La ricerca della felicità parte da qui, non ci resta che giocare.