Antonio Ferragina – Stati d’Animo
Io sono solo uno stupido sognatore che ha la cattiva abitudine di lasciarsi guardare dentro io sono solo un uomo che deve chiedere scusa scusa di amare e di lasciarlo capire.
Io sono solo uno stupido sognatore che ha la cattiva abitudine di lasciarsi guardare dentro io sono solo un uomo che deve chiedere scusa scusa di amare e di lasciarlo capire.
Non sempre l’apparenza è quel che siamo, apparire diversi, per non sentirsi diversi, spesso fa male, ma fa più male non essere te stessa!
M’asciugo le parole che cadono dagli occhi. Come figlie, mi pèrdono. Sono allo stadio terminale del pensiero.
Ma tu mi avevi, avevi la mia amicizia, la mia presenza, avevi ogni mio pensiero, avevi il mio amore. Per troppe volte mi hai fatto male, io ero un sentiero, e tu ci hai camminato sopra, facendone solo terra. Fino a che, questo sentiero che hai calpestato è rifiorito, senza più te.
Quando il tempo ti riporta indietro nel passato, comprendi che non te ne sei mai andato.
Esiste un certo tipo di silenzio in cui le parole non sono necessarie, e che non segnala la fine, bensì l’inizio della comprensione.
Solo quando il presente diventa passato ci accorgiamo di aver sbagliato.