Antonio Giovannangelo – Destino
Il destino non esiste. Il destino è aver avuto le palle di fare quella scelta.
Il destino non esiste. Il destino è aver avuto le palle di fare quella scelta.
Tempo aggredito, rapito, assoggettato, nelle strade cambiate dalla mano che tutto prende. Ecco il millennio dell’infinito: Cristo ha vinto. Le sue risate di vittoria riecheggiano nello spazio introverso, tra le mura dell’interminabile prigione, l’amara conquista di specchi e di vite replicate sino all’uno finale, dove non resterà altro che non somigli a se stesso, fino ad annullarsi. Assoggettando tutti gli elementi in un grido disperato di morte, re infelice e vittorioso che tutto ha conquistato, niente ha avuto. La mensa è vasta quanto l’universo fino ai suoi limiti. La mensa è l’universo, che sembra dilatarsi nell’immortalità immorale, a prezzo dell’anima. E all’estremo, finirà nel silenzio di conquiste e mattanze lontane di mondi ancora ignari.
Andremo a sbattere sulle stesse difficoltà finché le difficoltà non saranno più tali.
È falso asserire che siamo padroni di noi stessi,che abbiamo tutti i diritti sulla nostra vita,e che è nostro potere scegliere di sbagliare o meno…se così fosseal cospetto della nera signoranon saremo costretti, tutti, ad abbassare la testae seguirla nel suo cammino.
Ci aiuta pensare che la Vita ha progetti importanti per noi, più di quanto noi stessi crediamo di avere!
Secondo me tutte queste congetture sull’amore, queste tecniche per conquistare e i metodi per trovare la persona giusta, non servono a niente. Credo nel destino.
Non credere sia finita. Non lo è mai. Sorridi e apparecchia il cuore per la prossima domenica.