Antonio Giovanni Palermo – Società
Oggi per sopravvivere in questa società bisogno prenotare un posto all’inferno, purtroppo.
Oggi per sopravvivere in questa società bisogno prenotare un posto all’inferno, purtroppo.
La società si compone di due grandi classi: quelli che hanno più pranzi che appetito, e quelli che hanno più appetito che pranzi.
E la crisi in Italia continua a mordere senza pietà; intanto che i nostri politici si incolpano a vicenda, aumentano i suicidi di coloro che vedono calare su di loro la mannaia dello Stato. Ancora niente luce in fondo al tunnel della crisi. Per dirla con i nostri amici teutonici: “Noch kein Silberstreifen am Horizont” cioè: Ancora nessuna striscia d’argento all’orizzonte.
Metà dei danni di un Paese dipendono dall’accanimento con cui i cattivi capi frenano, ostacolano e paralizzano quelli intraprendenti ed attivi. E devo aggiungere che questi personaggi riescono quasi sempre a farla franca, perché sono abilissimi nel vendersi. Ma soprattutto perché i vertici delle istituzioni che dovrebbero controllare il loro operato sono superficiali. Non compiono indagini accurate, non si preoccupano di scoprire cosa hanno fatto di negativo. Prendono per buone le loro dichiarazioni, i loro resoconti, le loro vanterie.
C’è chi studia le leggi non per applicarle o farle rispettare, ma per insegnare ad aggirarle.
Una “certa” giustizia è una offesa alla giustizia.
Il mondo chiede aiuto ogni qualvolta qualcuno soffre, piange di fronte all’indifferenza dei popoli e muore lentamente dentro quando un suo figlio perde la vita.