Antonio Lubrano – Felicità
Non è vero che i soldi non fanno la felicità, i soldi fanno la felicità.
Non è vero che i soldi non fanno la felicità, i soldi fanno la felicità.
Se mi chiedono cos’è la felicità io rispondo: La felicità è soggettiva. Aristotele, all’inizio dell'”Etica nicomachea” affermava che tutti gli uomini tendono alla felicità: Chi non vorrebbe essere felice? Ma si sa che ciascuno di noi ha una sua, specifica ed individuale nozione di felicità. Ed è un attimo fuggente, trà gioie e dolori che la vita ci riserva. Possiamo anche afferrare per un attimo la felicità e possiamo anche perderla poco dopo. Ma sentiamo sempre la necessità di raggiungerla. È un modo di vivere la vita, se riusciamo a realizzare i nostri sogni siamo felici e visto che i sogni non sono uguali per tutti allora la felicità dev’essere per forza soggettiva. C’è chi è felice con una bella famiglia, chi lo è con la gloria. Per me è una condizione di armonia tra me ed il resto del mio mondo e nella conoscenza di me stessa.
I soldi non fanno la felicità, dicono. Senza dubbio stanno parlando dei soldi degli altri.
La felicità è una conquista che richiede coraggio.
La felicità alberga nel cuore degli umili.
La felicità sono i frammenti d’un sogno, che noi rendiamo immenso.
Immaginare la felicità di una vita piena di amore, morendo dentro se stessi, e immaginarla ancora.