Antonio Muntoni – Ateismo
Dio non crede in me… per quale motivo dovrei credere in lui?
Dio non crede in me… per quale motivo dovrei credere in lui?
L’ateismo, per me, non è un risultato, e tanto meno un avvenimento – come tale non lo conosco: io lo intendo per istinto. Sono troppo curioso, troppo problematico, troppo tracotante, perché possa piacermi una risposta grossolana. Dio è una risposta grossolana, un’indelicatezza verso noi pensatori – in fondo è solo un grossolano divieto che ci vien fatto: non dovete pensare!
A volte è soltanto l’orgoglio che ci spinge a dire: “io non credo a nulla!”, perché nessuno potrebbe mai credere di essere nato dal nulla!
Dio è il più grande fannullone della storia dell’universo. L’assenteismo da lavoro ce l’ha insegnato…
Così come un cristiano ha diritto di vivere da cristiano, un ateo ha diritto di…
Ho scelto l’ateismo per non incolpare o lodare nessun Dio che ancora non ho visto.
Io non mi considero affatto ateo e non capisco come si possa esserlo.