Antonio Papi – Nemico
Ho conosciuto gente così infame, talmente infame che alla fine per fame si son mangiati il proprio fegato.
Ho conosciuto gente così infame, talmente infame che alla fine per fame si son mangiati il proprio fegato.
Chi mette in dubbio la mia persona ha solo da guardarsi allo specchio e abbassare gli occhi.
È sempre la sensibilità che guida l’intuito, una spia accesa nell’anima.
Ho saputo attendere sulla riva del fiume e adesso vedo passare il cadavere del mio nemico. Questo non mi dà soddisfazione, anzi provo tristezza, perché se non mi avesse ferito avrei potuto salvarlo.
La falsità nasce sempre dall’animo arido delle persone.
È inutile odiar’a morte qualcuno. Tanto prim’o poi si viene sempr’accontentati.
Non vi è vendetta più bella di quella che gli altri infliggono al tuo nemico.