Antonio Papi – Verità e Menzogna
Certe sconfitte ci insegnano a guardare la verità.
Certe sconfitte ci insegnano a guardare la verità.
Il sospetto è l’anticamera della calunnia.
Le bugie si nutrono di altre bugie. La verità non ha bisogno di nutrirsi.
Levin vedeva che non avrebbe trovato in alcun modo il legame della vita di quell’uomo con i suoi pensieri. Evidentemente gli era del tutto indifferente la conclusione cui lo portava il suo ragionamento; aveva bisogno soltanto del processo del ragionamento. E gli risultava assai sgradevole che a volte il processo del ragionamento lo costringesse in un vicolo cieco. Questo soltanto non gli piaceva e lo evitava, spostando il discorso su un qualcosa di allegro e di piacevole. Quel caro Svijazskij, che si teneva le idee esclusivamente per uso pubblico e che con tutta evidenza aveva altri fondamenti di vita, segreti agli occhi di Levin, mentre con una folla, il cui nome era legione, guidava l’opinione pubblica attenendosi a idee a lui estranee.
La menzogna protrae la verità.
Prima o poi gli occhi si apriranno, e la realtà farà la sua entrata in scena. Bella o brutta che sia.
Aveva tanta voglia d’amare che il cuore aveva fermato il tempo è batteva ancora quegli attimi di profonda verità.