Antonio Papi – Vita
Se tu vivi oggettivamente, se tu vivi soggettivamente, se tu vivi relativamente, qualsiasi sia il tuo modo di vivere del momento sappi che lo stai vivendo.
Se tu vivi oggettivamente, se tu vivi soggettivamente, se tu vivi relativamente, qualsiasi sia il tuo modo di vivere del momento sappi che lo stai vivendo.
Gli attimi prima di morire saranno sicuramente i più belli di tutta la mia vita: potrò finalmente pensare che non avrò più problemi e preoccupazioni.
Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
Il meglio per me lo scelgo io quando voglio, dove voglio e con chi voglio. E a te che vorresti sindacare la mia vita dico solo: pensa alla tua, che alla mia ci penso io!
Si è vivi solo se si è in grado di mettersi in gioco e di giocare prima con noi stessi, e non avrà importanza il vincitore né il vinto.
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
Al giorno d’oggi pensare al futuro vuol dire vivere il presente senza sorriso, la cosa migliore è vivere giorno per giorno pensando, “anche per oggi ce l’ho fatta”
Gli attimi prima di morire saranno sicuramente i più belli di tutta la mia vita: potrò finalmente pensare che non avrò più problemi e preoccupazioni.
Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
Il meglio per me lo scelgo io quando voglio, dove voglio e con chi voglio. E a te che vorresti sindacare la mia vita dico solo: pensa alla tua, che alla mia ci penso io!
Si è vivi solo se si è in grado di mettersi in gioco e di giocare prima con noi stessi, e non avrà importanza il vincitore né il vinto.
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
Al giorno d’oggi pensare al futuro vuol dire vivere il presente senza sorriso, la cosa migliore è vivere giorno per giorno pensando, “anche per oggi ce l’ho fatta”
Gli attimi prima di morire saranno sicuramente i più belli di tutta la mia vita: potrò finalmente pensare che non avrò più problemi e preoccupazioni.
Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano.
Il meglio per me lo scelgo io quando voglio, dove voglio e con chi voglio. E a te che vorresti sindacare la mia vita dico solo: pensa alla tua, che alla mia ci penso io!
Si è vivi solo se si è in grado di mettersi in gioco e di giocare prima con noi stessi, e non avrà importanza il vincitore né il vinto.
È meglio fare una fine orrenda… o sopportare orrori senza fine?
Al giorno d’oggi pensare al futuro vuol dire vivere il presente senza sorriso, la cosa migliore è vivere giorno per giorno pensando, “anche per oggi ce l’ho fatta”